antropologo

Alfred Gell

Antropologo tra i più brillanti e originali della sua epoca, ha insegnato alla London School of Economics e ha condotto ricerche sul campo in Melanesia e in India. Secondo Gell, l’arte può incantare il fruitore, che può diventare, per incantamento estetico, quasi un veggente, grazie alla virtuosità stilistica dell’autore, capace di ottenere una sorta di effetto di presenza viva, dove i fruitori reagiscono alle opere d’arte come se gli artefatti fossero esseri viventi.

Pubblicazioni

• Art and Agency (1998) – Arte e agency (Raffaello Cortina)