Orientalista e docente
Mara Matta
Docente di ‘Letterature moderne del subcontinente indiano’, si è dedicata nei primi anni della sua carriera al lavoro di traduzione e critica di testi tibetani antichi e moderni. Dopo diversi anni di studio e ricerca in Cina, trascorre un anno in Tibet centrale per condurre ricerche approfondite nell’ambito delle arti performative e visuali tibetane. I suoi interessi di ricerca si rivolgono principalmente allo studio delle letterature e delle cinematografie indigene del Subcontinente indiano, al teatro politico e sociale, alle narrazioni migranti e della diaspora, al nesso tra etica ed estetica, alla storia culturale e di genere e alle ‘minoranze’ linguistiche, etniche e religiose. Da alcuni anni lavora principalmente nelle Chittagong Hill Tracts del Bangladesh, nell’India del Nordest, in Nepal e con le comunità tibetane, Rakhine e Chakma.

Università della Sapienza di Roma
Riferimenti: pagina web