antropologo

Marcel Mauss

Considerato uno dei padri dell’antropologia francese, ispiratore di Claude Lèvi-Strauss, Mauss era nipote di Émile Durkheim, che sostenne l’interesse di Marcel per le scienze umane. Mauss non pubblicò mai un riassunto del suo pensiero, ma un gran numero di articoli su varie riviste, effettuò pochissimi studi sul campo, ma ne incoraggiò la pratica redigendo un Manuale di etnografia. I suoi studi antropologici si concentrano soprattutto sulla magia, il sacrificio e sul dono, a cui dedicò il suo libro più famoso.

Pubblicazioni

Épinal (Francia) 1872 - Parigi 1950

Mauss si dedica allo studio delle religioni comparate e del sanscrito a Parigi e, nel 1901, inizia la sua carriera universitaria diventando titolare della cattedra di “Storia delle religioni di persone incivili” ed entra a far parte del gruppo di studio che pubblica L’Année sociologique. Nel 1925 fonda, con Lucien Lévy-Bruhl e Paul Rivet, l’Institut d’ethnologie di Parigi.

Saggio sul dono

Saggio sul dono

1925

Poteri magici

Poteri magici

1951

I ferventi

I ferventi

2021

Emile Durkheim

Emile Durkheim

Sociologo

Lucien Lévy-Bruhl

Lucien Lévy-Bruhl

Antropologo

Marcel Griaule

Marcel Griaule

Antropologo

Michel Leiris

Michel Leiris

Scrittore Etnologo

Claude Lévi-Strauss

Claude Lévi-Strauss

Antropologo