antropologo e docente
Roberto Beneduce
Ha trascorso diversi anni in Africa occupandosi delle trasformazioni dei sistemi medici tradizionali in Camerun e Mali, e delle conseguenze sociali della guerra nella Repubblica democratica del Congo e in Mozambico. Le sue ricerche riguardano l’antropologia della malattia, della violenza e della memoria; i Refugee Studies e i Subaltern Studies; l’etnopsichiatria e le trasformazioni dei saperi della cura in Africa subsahariana. Nel 1996 ha fondato il Centro Frantz Fanon, che si prende cura di rifugiati e immigrati.
Pubblicazioni
- Trance e possessione in Africa (2002) – Bollati Boringhieri
- Etnopsicanalisi (2005) – Bollati Boringhieri
- Breve dizionario di etnopsichiatria (2008) – Carocci
- Corpi e saperi indocili (2010) – Bollati Boringhieri
- Archeologie del trauma (2010) – Laterza
- Frontiere dell’identità e della memoria (2013) – Franco Angeli
- Etnopsichiatria (2019) – Carocci
- Il rancore del tempo (2025) – Bollati Boringhieri

Università degli Studi di Torino
Pagina web: Riferimenti

Breve dizionario
2008

Corpi e saperi indocili
2010

Etnopsichiatria
2019

Il rancore del tempo
2025