antropologa

Amalia Signorelli

Si è occupata di temi di ricerca antropologica quali il rapporto tra cultura popolare e cultura di massa e le diseguaglianze di classe e di genere, analizzando nel Meridione d’Italia fenomeni quali le dinamiche migratorie, il clientelismo e i processi di modernizzazione. Ha utilizzato le teorie di de Martino, applicandone i concetti a campi nuovi dell’Antropologia, come le migrazioni e l’antropologia urbana. Ha fornito validi contributi all’antropologia urbana e indagato aspetti problematici della modernità quali i mutamenti nella gerarchia dei valori generati dalla precarietà economica ed esistenziale, i modelli urbanistici e la costruzione degli ecosistemi urbani.

Pubblicazioni

Roma 1934 - 2017

Allieva di Ernesto de Martino, prese parte alla ricerca etnografica in Salento nel 1959 sul tarantismo. Ha insegnato antropologia culturale nelle Università di Urbino, Napoli e Roma, all’E.H.E.S.S. di Parigi e all’Universidad Autonoma Metropolitana di Città del Messico ed è stata consulente della CEE e dell’ILO per l’’emigrazione.

Migrazioni

Migrazioni

2006

Antropologia culturale

Antropologia culturale

2013

Ernesto de Martino

Ernesto de Martino

2015

Tempo della crisi

Tempo della crisi

2016