antropologo
David Graeber
Attivista sociale e politico, esponente di riferimento dei movimenti di protesta contro il Forum Economico Mondiale a New York nel 2002 del movimento Occupy Wall Street, Graeber dedica i suoi studi al settore dell’antropologia economica, analizzando aspetti della contemporaneità quali il debito, il lavoro precario, il ruolo dominante della burocrazia e le diseguaglianze economiche. Ospite e commentatore della BBC, ha scritto regolarmente per «Guardian», «Strike!», «New Left Review». Nel 2019 Graeber partecipa a una protesta di Extinction Rebellion a Trafalgar Square sulla relazione tra ‘lavori inutili’ e danno ambientale. Ha sostenuto anche la Rojava revolution siriana.
Pubblicazioni
- Fragments of an Anarchist Anthropology (2004) –
Frammenti di antropologia anarchica (Eleuthera) - Debt: the First 5000 Years (2012) –Debito (Il Saggiatore)
- Bullshit Jobs (2018) – Bullshit Jobs (Garzanti)
- The Dawn of Everything (2021) – L’alba di tutto (Rizzoli)
New York (US) 1961 - Venezia 2020
Nato a New York da una famiglia della classe operaia, studia all’Università di Chicago, dove dirige una ricerca etnografica in Madagascar sotto la guida di Marshall Sahlins. È docente all’Università di Yale dal 1998 al 2005, quando l’università decide di non rinnovargli il contratto per le sue posizioni critiche. Si trasferisce in Inghilterra, dove insegna al Goldsmith College dal 2008 al 2013, e presso la London School of Economics dal 2013.
Frammenti
2004
Debito
2012
Bullshit jobs
2018
L'alba di tutto
2021